Il termine dialogo deriva dal greco DIA che significa attraverso e LOGOS che letteralmente vuol dire parola. L’immagine che questo termine evoca è un fluire di parole che scorrono fra e attraverso di noi. Il potente valore del dialogo, quale strumento prezioso, ci permette di dare vita o costruire un percorso che ci porta, volente o nolente, in una direzione definita che possa essere ricca o povera, accogliente o fastidiosa. Determinante per il suo esito generativo è che il dialogo sia intriso e contaminato da ascolto costruttivo; ma soprattutto dobbiamo associare all'uso del dialogo la piena e convinta consapevolezza che " In ogni momento abbiamo il potenziale per servire la vita oppure distruggerla ”, come sosteneva Marshall Rosenberg nel suo libro Preferisci avere ragione o essere felice ? Lo stesso autore asseriva che le parole possono essere ponti o muri. In ogni caso il dialogo riveste un ruolo di tutto ris...
Blog di Giuseppina Beatrice Scavuzzo su psicologia , crescita personale, consapevolezza digitale.