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Forse diventare adulti è non attribuire colpe ad altri






La maternità di questa frase così essenziale e profonda :"Forse diventare adulti è non attribuire colpe ad altri" è di  Teresa Ciabatti , scrittrice italiana contemporanea che apprezzo per svariati motivi. Un motivo di plauso è che intercetto nel suo stile narrativo una componente ipotetica. Le ipotesi hanno un volto  assiomatico, vale a dire non si possono mettere in dubbio. Il forse, dona dignità e potenza al concetto di maturità.

Cosa significa diventare adulti? Forse, aggiungo io: riconoscere e arginare la nostra parte, la nostra quota infantile, per dare spazio a quella adulta. 

Diventare adulti è vestire un abito comodo, confortevole, equipaggiarsi per difendersi, proteggersi dalle intemperie per non bagnarsi ed evitare un raffreddore o peggio ancora  una polmonite. 
Diventare adulti è un processo in divenire, una '"meta'" interiore, un ambizione da nutrire nella quotidianità per salvaguardarsi e crescere senza sosta. Non si diventa adulti, infine, se non si accetta il bambino interiore e non si sanano le sue ferite. Solo allora, il processo di diventare adulti può dichiararsi avviato. 


 

Commenti

namisable ha detto…
Le colpe sono quelle che addossiamo ai genitori. È sempre difficile dimenticare e forse quei bambini feriti restano in parte sempre presenti anche nell'adulto.
rossella ha detto…
Dovremmo rassicurare il nostro bambino interiore, perdonare I nostri genitori e Lasciare andare. Il perdono è importante. É un dono del cuore alla mente. Ed é importante nel percorso di crescita.

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